Spesso ci tormentiamo per non esserci trovati nel posto giusto al momento giusto, pensando che il nostro intervento avrebbe potuto assicurare la serenità di coloro che ci stanno a cuore.
Dovremmo ricordarci invece che non siamo per nulla onnipotenti, tant’è vero che
in molte circostanze della nostra vita, nemmeno da protagonisti, siamo stati in grado di assicurarci quella contentezza che eppure era la nostra.
(Leonarda Brancato)

Pseudonimo di Bartolomeo Ottolini o di Jean-Antoine Julien
“Giove e Teti”, (1760 circa)
Olio su tela
Palazzo Pitti, Galleria d’Arte Moderna.