E infine, signori, per sentirsi finalmente liberi è dunque necessario fare le valigie e prenotare un biglietto aereo di sola andata?
A mio parere, anche nella più remota e sperduta isola del mondo verremo ugualmente considerati preda di animali feroci pronti a sbranarci. E se è vero che quasi certamente mai incontreremo amici e conoscenti da compiacere con le nostre approvazioni, è vero anche che nessun luogo, in fondo, è mai veramente disabitato. Magari anche dall’altra parte della terra ci saranno scimmie insolenti che cercheranno di imitare ogni nostra azione o famelici lupi che ci terranno compagnia con i loro ululati altrettanto inutili, al pari delle parole che vengono dette così… tanto per dire.
E allora, a pensarci bene, non possiamo ugualmente vivere come selvaggi anche se decidiamo di rimanere in pantofole, tra le nostre rassicuranti e quotidiane abitudini?
In fondo, basta convivere pacificamente con la consapevolezza che nessuno è immune dal giudizio degli altri e che mai tutti quanti riusciremo a condividere le stesse opinioni.
Facciamo un bel respiro, dunque!! Riempiamo i nostri polmoni di libertà come se fosse aria pura anche quando ci troveremo relegati dalla parte degli incompresi. Saremo noi stessi dovunque e comunque liberi, soprattutto dalla opprimente e collettiva presunzione di dover strappare e regalare consensi e plateali applausi a tutti i costi.
