Trecentosessantacinque giorni
di illusioni
di gioie
di sofferenze
di sensazioni.
La lancetta scorre
mentre intorno tutto trema
sulla alta torre c’ è chi ha fame
chi il denaro sperpera
chi intesse trame
chi cerca di passare la frontiera
chi è solidale
chi ha residenza in ospedale
chi è astioso
chi è confuso
chi è dignitoso
chi è solo un illuso.
Questo è il teatrino
che si incontra ogni mattino,
a fine anno chiudi tutto in un cestino
tu, non fare il caino,
procedi per il tuo cammino
assopisciti sul tuo cuscino
vivi serenamente il tuo destino!
