Scrostate emozioni
mi aspettano all’ uscio,
affronto quesiti fragorosi,
mi crogiolo in bisbigli premurosi.
S’alza l’ invisibile
e dimentico ogni fragilità,
sorpasso la mite ritualità
mi elevò all’impossibile.
Oscillo nel pendolo della vita.
Mi alimento di attimi di compassione,
sfoglio pagine di un libro sbagliato,
imbratto muri di meditazione.
Macino preghiere ammalorate
caparbia di esistere,
in situazioni esagerate.
imparo a non rinunciare.
Così si destituisce l’impronta maestosa del tempo,
ove talvolta si è osannati
talvolta si è scippati.
20/03/2023
( In bisbigli premurosi c’ è
l’ incanto di un amore puro, quello verso se stesso, ci si affida alla preghiera, si imbrattano muri di speranza per destituire l’ impronta del tempo che scorre, osannando e scippando l’ anima della propria essenza.
