Gli aforismi di Leonarda Brancato

E a un certo momento comprendi che per respirare la vita, basta ammirarne la bellezza e andare oltre ogni antico rimpianto. E che vicino a noi o altrove, da qualche parte nel mondo, ci sono luoghi, amori e istanti dentro i quali possiamo perderci per contemplare la loro meraviglia e dove poter trovare quel tempo che occorre per accarezzarci l’anima.

PH dal web

Gli aforismi di Leonarda Brancato

L’amore è il più grande dei misteri. Esso è il più irrazionale dei sentimenti e non segue nessuna logica se non la sua. E anche se nel momento in cui accade ci sentiamo fragili e smarriti al suo cospetto perché all’improvviso ogni nostro pensiero ci riconduce ad una persona sola, siamo  consapevoli che da quel momento nulla ci rende più felici che amare l’altro per tutta la bellezza, il dolore e l’armonia che ha plasmato la sua anima. Perché quando arriva, l’amore semplicemente ti travolge con la sua forza e il suo coraggio. Perché nessun amore è mai sbagliato e non esistono barriere o limiti ad esso. Perché quando si ama, lo si fa sopra ogni cosa. 

PH dal web

Fiera di sogni Marilù Murra

Abbraccio affettuoso
sguardo burrascoso
dissapore brioso
cuore mercenario
andamento da sipario.

Aquilone impetuoso
filo prezioso
vento insidioso
speranza consolante
illusione confortante.

Istante di carità
bisogno di umanità
ritratto di bontà
falsa disponibilità
ideale di sensibilità.

Vita da sogni
lezione sui bisogni
anima leggiadra
occasione ladra
inetto spirito di squadra.

Pendolo oscillante
tempo galante
piacere inebriante
musica rilassante
opportunità affascinante.


31/10/2022
(Realtà e sogni nella follia umana)

PH Marilù Murra

𝙶𝚕𝚒 𝚊𝚏𝚘𝚛𝚒𝚜𝚖𝚒 𝚍𝚒 𝙻𝚎𝚘𝚗𝚊𝚛𝚍𝚊 𝙱𝚛𝚊𝚗𝚌𝚊𝚝𝚘

Ci sono dei luoghi nei quali sentiamo il bisogno di tornare. Angoli di mondo che hanno i colori dei sogni e dal profumo buono che in nessun altro posto riesci a sentire. Paesi e città che ci rileggono ad ogni viaggio pagine della nostra vita, nelle quali rivivere giorni e ritrovare vecchi compagni di viaggio che poi sono partiti per altre destinazioni. Li troveremo sempre lì, ad aspettarci esattamente nello stesso modo dopo avere attraversato lo spazio e il tempo. Con la palpitante trepidazione di chi, attraverso i nostri occhi, riuscirà, come per magia, ad esserci ancora. In quello stesso stupore d’incanto che tutti insieme, nei giorni spensierati, ci ha rapito irrimediabilmente il cuore. 

𝙿𝙷 𝚠𝚎𝚋

Sofferenza, voce muta! di Marilù Murra

Sofferenza sei ombra invisibile
che cammini alle spalle,
dimori nel cuore e non hai il coraggio di aprire quel chiavistello serrato.

Sofferenza che sussurri con un flebile soffio di voce, ti volti
e muta ingoi dolorose parole.

Sofferenza non sei vita, ma un passo felpato e dignitoso nel mondo, di chi non trova il coraggio di vagare moribondo per le vie dell’ infinito.

Sofferenza sei livido dell’ anima, ti nutri con il balsamo dell’ incoscienza, sei presenza costante in un percorso inquietante.

Sofferenza sei quella sfida che ogni giorno si accinge ad accompagnare l’ irrisolto, dall’ alba al tramonto, mentre si chiudono gli occhi per ringraziare, pensando che lassù, Qualcuno abbia fatto uno sconto, portando la croce di chi urla senza voce.

15/08/2022

pH dal web

Prigioniera della vita di Marilù Murra

Paura di una follia,

terrore di un gesto insensato

il cuore batte forte, potrebbe fermarsi e portare alla morte. 

Il semaforo è rosso e in un baleno diventa verde,la gente senza riflettere su quella corsia si perde.

Il brivido di quel  volto disinvolto  freme per le vie,inerme una donna chiede aiuto, nessuno ascolta il suo terrore mentre quel corpo fragile si imbeve di calore , fa un passo indietro,non si volge al passato e con occhi speranzosi attende un futuro senza sentieri tortuosi.

Barcolla e non molla,auspica un mutamento sano ma si duole per quell’ uomo che non le ha teso la mano, ha un bimbo avvolto al collo sembra percepire il bisogno, con sguardo corvino, sotto un sole aguzzino,si tiene aggrappato in attesa di un uomo fidato, ha fame ma rifulge  di un sorriso smagliante e  di dolcezza è intriso,che a guardarsi sembra il paradiso,di pace ridondante.

 Essere generoso  è un abbraccio caloroso e un saluto doveroso, anche verso un forestiero brioso,guarda negli occhi e dimostra attenzione che non è ostentazione ma donazione sincera per una persona che la vita ha reso prigioniera.

Il prezzo della vita è l’ armonia del dare e ricevere, lei ha dato la vita per meritare la ricompensa di una dolce risalita.

Asturi ” In preghiera”.
Tempera su tela di 80 x 60 cm

Un amico, due anime!

Un amico è sincero e disinteressato per te supererebbe ogni ostacolo,
ti fa parlare ,ti dona consigli e ti accetta per quello che sei , soprattutto non salva innocenti ed incastra rei .


Agisce con maestria e abilità,
senza esitare, ti guarda negli occhi e comprende i tuoi blocchi, è importante distinguere gli amici dai conoscenti,i primi sono sempre coerenti ,i secondi curiosi e impazienti .

Il vero amico non ha avversione né assuefazione alle tue parole, anche quando il suo cuore duole .


Nel momento del bisogno, ogni dolo diventa un sogno,
un migliore amico non ti annienterà e non ti lascerà soffrire da solo, perché è certo che in due si spicca il volo.

L’ amico ti difende anche quando non lo sai, perché tra le due entità
c’ è un tacito accordo per ridere assai, del resto così , ogni rapporto sarà onesto e anche un sano litigio non farà testo .

Un amico è un tesoro, è prezioso come l’ oro, affievolisce le pene e condivide le gioie terrene;
un amico saggio perdona nel disagio ed illumina con un umile raggio .

Un vero amico ha due anime, è una persona con cui si può essere sincero e non essere un angusto prigioniero.
L’amicizia raddoppia le gioie e divide le angosce, ricordati di ammonirlo in segreto e lodarlo tra il pubblico lieto .


Due amici son anime fuse con cuore e mente,l’ amico è un essere
clemente, dona mitezza e si paventa indulgente in ogni espressione e con profonda comprensione.

25/04/2022
Marilù Murra

Picasso realizzò “Amicizia”, datato appunto 1908, oggi conservato all’Ermitage di San Pietroburgo.

Ombre allo specchio di Màrilu’Murra

Chi sono?

un riflesso di momenti frantumati,
l’ immago che sorride nei trambusti e rende l’ iride in un arcobaleno di colori angusti.

Chi sono ?

un’ ombra grigia, sfumata e polverosa in un cuore smarrito e uno spirto dal volo spiccato.
Si muove in un mondo ameno di falsa concordia ma proficuo di incessante discordia, inganni ed ipocrisia elargiscono fallace cortesia,nessuna eloquenza profuma di onesta coerenza.

Chi sono ?

un’ anima fragile e ribelle che indossa virtù belle,non una forza che sfida la sorte,convive pacificamente con un silenzio prezioso che ne fan spesso un essere decoroso , resiste a fatiche ed avversità dietro ad un’ apparente cecità.

Chi sono ?

un’ immagine riflessa che nella pace dei pensieri,auspica determinazione, rifugge una crescente tribolazione e richiama un monito laconico di resilienza con maestria e coerenza .

Chi sono ?

una coscienza con cuore, attenta a non perdere pudore, un occhio vigile che ammira uno specchio senza timore. Talvolta
un riflesso ricettivo con un nome per antonomasia che sviluppa angosciosa fobia, talvolta note, voci celate,con lacrime infuse, talvolta un fievole palpito confuso, confermato da luci soffuse.

Chi sono ?


un essere umano, dalle reazioni esplosive che suscita energia avvincente e si ancora disperatamente all’ affetto coinvolgente .

Chi sono ?

specchio, ombra,anima immagine, coscienza, occhio, essere, che libra sospeso in aria, che rifugge dall’ altrui compagnia e preferisce una tana solitaria, non un asociale eremita ma un’essenza che ha lambito diverse volte la sanguinante ferita; smarrito, predilige spostarsi faticosamente e protrarsi in quella trappola misteriosa del tempo, che scorre lentamente nell’ estremità del burrascoso lembo.

18/04/2022
Marilù Murra





Auguste Toulmouche vanità 1889