Silenzi assordanti

Sfidare uno sguardo intrepido

Che si ostina in un atteggiamento arrogante ti induce ad un silenzio assordante.

L’eco, il  rumore profondo, il brontolio dell’ esasperato io  rimbomba in un mondo distopico, destati in  un ambiente caotico,percorri un viaggio tra i ricordi ingialliti e riporti sdruciti che riposano nei silenzi infiniti.

Ci sono  momenti in cui pensi di non poter parlare con nessuno,

 perché ti sentiresti inopportuno.

Quel qualcuno  non capirebbe ma scalfirebbe.

Ergi un muro di pace che non è assenza ma semplicemente resilienza,  una forma di autoprotezione per celare ogni tua sensazione.

 Se nessuno conosce i tuoi pensieri,  eviterai tutti i dispiaceri,il silenzio diventa un privilegio e la tua vita non sarà un sacrilegio, rivolgerai un’ apoteosi di sguardi radiosi e fulgidi, ascolterai soltanto te stesso se ogni segreto nel tuo cuore rimarrà impresso.

I silenzi assordanti son parole ridondanti,mute, urlano emozioni  disarmanti , paralizzano gli spiriti doloranti e svegliano luce che cattura ogni dono da esibire e non infierisce  quell’ espressione stravolta dalla rabbia che altera un volto, come se fosse chiuso  in una gabbia.

07/05/2022

Marilù Murra

Giorgio de Chirico, Le muse inquietanti (1925 [1947]; olio su tela, 97 x 67 cm; Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea)